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Restauro e risanamento conservativo
La casa-forte di San Salvatore si trova nell’abitato omonimo su una piccola altura posizionata di fronte a quella che ospita la Chiesa di San Silvestro. Per alcuni secoli la casa-forte è stata proprietà dei conti di Colloredo-Mels e le ultime notizie, prima di arrivare ai giorni nostri, risalgono al 1900 quando la casa-forte entrò in possesso della famiglia Furchir.
Il progetto di restauro ha riguardato l’intero plesso avente pianta a “C” chiusa a sud da un corpo ad un livello più basso adibito a tinaia e a granaio. Il progetto ha studiato il recupero attraverso un business plan necessario per l’autofinanziamento dell’intervento.
Il Ministero dei Beni Culturali in data 20.12.1989, ai sensi dell’art. 10 del DLgs 42/2004, ha vincolato la CASA FORTE SAN SALVATORE “in quanto attorno al 1920 venne ritrovata una necropoli longobarda a poche centinaia di metri; pertanto si può presumere che il colle,
dominante il terreno circostanze, sul quale la CasaForte ed il Borgo sorgono possa aver sostituito la sede di uno stanziamento longobardo formato da una “curtis” di pertinenza regia, databile al VII secolo.”
Localizzazione |
Majano |
Committente |
Privato |
Anno |
/ |
Partner |
/ |
Restauro e risanamento conservativo
La casa-forte di San Salvatore si trova nell’abitato omonimo su una piccola altura posizionata di fronte a quella che ospita la Chiesa di San Silvestro. Per alcuni secoli la casa-forte è stata proprietà dei conti di Colloredo-Mels e le ultime notizie, prima di arrivare ai giorni nostri, risalgono al 1900 quando la casa-forte entrò in possesso della famiglia Furchir.
Il progetto di restauro ha riguardato l’intero plesso avente pianta a “C” chiusa a sud da un corpo ad un livello più basso adibito a tinaia e a granaio. Il progetto ha studiato il recupero attraverso un business plan necessario per l’autofinanziamento dell’intervento.
Il Ministero dei Beni Culturali in data 20.12.1989, ai sensi dell’art. 10 del DLgs 42/2004, ha vincolato la CASA FORTE SAN SALVATORE “in quanto attorno al 1920 venne ritrovata una necropoli longobarda a poche centinaia di metri; pertanto si può presumere che il colle,
dominante il terreno circostanze, sul quale la CasaForte ed il Borgo sorgono possa aver sostituito la sede di uno stanziamento longobardo formato da una “curtis” di pertinenza regia, databile al VII secolo.”
Localizzazione |
Majano |
Committente |
Privato |
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