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Restauro e risanamento conservativo
La villa n.320 è parte dell’arcipelago di ville, villette, e strutture ricettive costituenti il residence denominato VILLAGGIO ENI. Il Villaggio Eni di Borca di Cadore (BL) fu realizzato tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60, grazie alla capacità politica e imprenditoriale, all’ambizione e allo slancio di Enrico Mattei.
Si tratta di un grande complesso (oltre 100.000 metri quadri), dotato di un impianto articolato su diverse strutture, ed edificato, secondo criteri innovativi, in un grande bosco ai piedi del Monte Antelao, che con i suoi 3.242 metri domina il Cadore e sovrasta l’abitato di Borca, a
una decina di chilometri da Cortina d’Ampezzo.
Il restauro della Villa n.320 ha riguardato con attenzione la conservazione dei stilemi compositivi che l’arch. Edoardo Gellner ed arch. Carlo Scarpa ha sperimentato durante l’edificazione delle ville.
Il Ministero dei Beni Culturali in data 28.01.2015, ai sensi dell’art. 10 del DLgs 42/2004, ha vincolato il VILLAGGIO ENI “..come testimonianza di un unico complesso in cui l’architettura è connaturata con il bosco ed il pendio su cui il villaggio si estende.”
Localizzazione |
Borca di Cadore |
Committente |
Privato |
Anno |
2022 |
Partner |
/ |
Restauro e risanamento conservativo
La villa n.320 è parte dell’arcipelago di ville, villette, e strutture ricettive costituenti il residence denominato VILLAGGIO ENI. Il Villaggio Eni di Borca di Cadore (BL) fu realizzato tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60, grazie alla capacità politica e imprenditoriale, all’ambizione e allo slancio di Enrico Mattei.
Si tratta di un grande complesso (oltre 100.000 metri quadri), dotato di un impianto articolato su diverse strutture, ed edificato, secondo criteri innovativi, in un grande bosco ai piedi del Monte Antelao, che con i suoi 3.242 metri domina il Cadore e sovrasta l’abitato di Borca, a
una decina di chilometri da Cortina d’Ampezzo.
Il restauro della Villa n.320 ha riguardato con attenzione la conservazione dei stilemi compositivi che l’arch. Edoardo Gellner ed arch. Carlo Scarpa ha sperimentato durante l’edificazione delle ville.
Il Ministero dei Beni Culturali in data 28.01.2015, ai sensi dell’art. 10 del DLgs 42/2004, ha vincolato il VILLAGGIO ENI “..come testimonianza di un unico complesso in cui l’architettura è connaturata con il bosco ed il pendio su cui il villaggio si estende.”
Localizzazione |
Borca di Cadore |
Committente |
Privato |
Anno |
2022 |
Partner |
/ |